In molti si chiedono se Plus500 sia anche un sostituto d’imposta e la risposta è no, non lo è.
Se state cercando un broker che vi permetta di scegliere il regime amministrato, dovrete affidarti ad un altro intermediario.
Plus500 ed il regime dichiarativo
Se volete utilizzare il broker forex Plus500, o se lo state già utilizzando, dovrete per forza pagare le tasse (ovviamente nel caso di profitti) tramite il regime dichiarativo. In parole semplici, se si hanno dei profitti, bisogna pagare le tasse (al momento il 26%) e per farlo vi sono due regimi: il regime amministrato (il broker assume il ruolo di sostituto d’imposta e paga le tasse per noi) ed il regime dichiarativo (paghiamo noi le tasse dichiarandole tramite il modello Unico).
Se scegliete di utilizzare il broker Plus500, siete per forza nel regime dichiarativo. Trovate maggiori informazioni in questa pagina del sito.
Broker forex sostituto d’imposta: come trovarlo
Se volete assolutamente un broker che faccia anche da sostituto d’imposta, allora non potete utilizzare Plus500. Potrete affidarvi a broker come Activtrades, FXCM, ecc.
Ma il regime amministrato è poi davvero conveniente?
Dipende. Vi chiederete, da che cosa? Dipende da a cosa date maggiore importanza, se a liberarvi da un impegno burucratico e dichiarativo o se per voi è più rilevante posticipare il versamento delle tasse nel momento della dichiarazione dei redditi. In questa sezione trovate maggiori informazioni a riguardo.
In tutti i casi vi invito ad usufruire della guida gratuita che trovate in questo sito per aiutarvi a scegliere il miglior broker forex per il vostro trading!
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