Benvenuti nella guida di Miglioribrokerforex.it dedicata agli investimenti in Forex. Se siete arrivati su questa guida vuol dire che credete di essere pronti a fare il grande passo, ovvero ad approcciarvi, magari anche per la prima volta, al mercato valutario.
Non bisogna assolutamente avere paura, ma piuttosto avvicinarci a questo specifico mercato come si fa quando si investe seriamente, ovvero studiando le caratteristiche e le strategie proprie.
La cosa che vogliamo anticiparvi e senza dubbio alcuno più importante è: PARTI DA UN CONTO PROVA GRATUITO! Fai pratica solo ed esclusivamente su una piattaforma per investire nel forex certificata, legale e sicura. Nella tabella sottostante trovi le migliori in assoluto.
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La guida che vi apprestate a leggere risponderà a tutte le domande che vi siete posti in qualità, almeno per il momento, di futuri investitori sui mercati:
- Il Forex è davvero adatto anche a chi è un principiante?
- Si può guadagnare già da subito con il Forex?
- Ci sono rischi legati a truffe e a broker poco chiari?
- Come scegliere il broker più adatto a chi è un principiante?
- Su quali valute è possibile investire?
E sicuramente tante altre, alle quali cercheremo di dare esauriente risposta proprio nella nostra guida di oggi.
Tutti hanno cominciato da una guida come questa, con mille domande: alcuni però hanno deciso di proseguire il loro cammino con lo spirito giusto. Altri invece hanno deciso di affrontarlo come se si trattasse di un casinò, non ottenendo grandi successi.
Starà a voi e voi soltanto decidere quali delle due strade seguire.
Che cos’è il forex trading e come funziona
Nonostante siano presenti guide decisamente più approfondite su questo argomento sul nostro sito, riteniamo che sia necessario prima di procedere con il resto della nostra guida, ripassare un attimo le caratteristiche del mercato del Forex.
Questo mercato altro non è che il mercato delle valute, ovvero dove si scambia una valuta con un altra. È un mercato fortemente decentralizzato, dove non esistono autorità centrali e dove gli scambi avvengono praticamente in tutte le parti del mondo.
Certo, ci sono piazze più importanti, dove avvengono il grosso degli scambi, ma questo non vuol dire che ci siano autorità superiori, come nel caso delle borse valori.
Chi investe nel Forex, investe nell’aumento di valore di una valuta rispetto ad un’altra. Chi compra EUR/USD, vuol dire che sta comprando EUR contro dollaro statunitense, ovvero puntando sul rialzo dell’Euro verso quest’ultima valuta.
Le differenze con gli altri mercati di trading
Ci sono enormi differenze tra i mercati del Forex e gli altri tipi di mercati finanziari:
- Non si ha una rendita periodica, come nel caso delle obbligazioni (o dei dividendi delle azioni). Questo vuol dire che il valore dell’investimento sarà esclusivamente determinato dall’andamento del mercato. Questo potrebbe sembrare uno svantaggio, ma non lo è il più delle volte. Con le obbligazioni ad esempio si ha un rendimento fisso e non si può sicuramente accrescere il capitale più del tasso di interesse riconosciuto. Con il Forex non abbiamo limiti potenziali di guadagno;
- Si può investire quando si vuole: intendiamo dire che il mercato del Forex è aperto praticamente 24 ore su 24, 6 giorni alla settimana. Questo grazie al fatto che alla chiusura di una piazza, corrisponde sempre o quasi l’apertura di un’altra su un diverso fuso orario. Il Forex è il mercato migliore per chi vuole investire senza limiti di tempo;
- Si tratta di un mercato estremamente liquido: si possono praticamente aprire o chiudere posizioni in pochi secondi, sempre. Ci sono sempre controparti pronte allo scambio e soprattutto i mercati sono così liquidi da non creare problemi in nessun momento;
- Si ha una scelta tra molti broker validi, che in genere operano con commissioni molto basse e che garantiscono – anche se si è dei piccoli investitori o comunque dei principianti – tutti gli strumenti necessari per investire proprio come fanno i professionisti. Si tratta di un enorme vantaggio rispetto agli altri mercati;
- Differenziazione semplice: se si vuole un portafoglio complesso e articolato, che metta al riparo da quelli che sono i cicli del mercato, con il Forex lo si può ottenere in modo relativamente facile;
- Puntare sulle economie: la valuta è uno dei segnali più importanti per l’andamento di un’economia. Questo vuol dire che si può investire in una intera economia spesso semplicemente puntando appunto sulla sua valuta di riferimento;
- Economie in via di sviluppo: anche in questo caso, con sapienti operazioni sul mercato del Forex, si può investire sulle economie dei paesi emergenti, come Turchia, Brasile, Russia, Indonesia, India e molti altri.
Come dovrebbe essere già chiaro a questo punto della nostra guida sul forex, c’è molto in questo mercato anche per chi sta muovendo i primi passi e magari non sa ancora come orientarsi.
SI possono poi ovviamente combinare gli investimenti in Forex con altri tipi di investimenti, scegliendo un broker che lo permetta senza troppe complicazioni.
E per chi vuole invece avere sempre il supporto della migliore piattaforma per gli investimenti, si può scegliere anche il conto demo di Capital.com con MetaTrader 4 gratis.
Il forex è una truffa?
Rispondiamo inoltre a quella che è una delle domande più comuni che i nostri lettori a livello di base ci inoltrano. Il forex è una truffa? Se partecipiamo a questo mercato, rischiamo di essere truffati?
La risposta non è semplice. O meglio, è vero che il forex non è una truffa, ma è vero altrettanto che ci sono purtroppo molti truffatori che pubblicizzano questo canale, cercando di promettere rendimenti elevatisenza che noi dobbiamo fare nulla, se non investire il nostro denaro.
Il Forex è, in questo senso, un mercato esattamente come gli altri: bisogna saper investire e imparare a impostare una strategia: non ci sono assolutamente guadagni automatici, così come non ci sono in alcun modo ricette incredibili per diventare milionari nel giro di pochi giorni.
Il Forex è un mercato da studiare più volte al giorno, da capire, e da affrontare con i mezzi della conoscenza.
Si deve sempre lontani da chi:
- Offre bonus sull’investimento: se il broker che avete trovato vi promette un bonus su ogni capitale versato, non investite. Siamo infatti di fronte ad un broker che non può legalmente operare all’interno dell’Unione Europea, dove suddette offerte sono bandite;
- Non ha una licenza europea come intermediario finanziario: che si tratti di CySEC, oppure di FCA, non importa. L’importante è che il broker che andremo a scegliere sia dotato di una licenza rilasciata da uno qualunque dei paesi membri dell’Unione Europea;
- Promessa di guadagni automatici: possiamo metterci la mano sul fuoco. Ad oggi non esistono sistemi automatici per guadagnare con il Forex, così come non esistono in alcun modo sistemi per guadagnare su altri mercati, come quello delle azioni o delle criptovalute. Se il broker in questione promette di far guadagnare decine di migliaia di euro grazie ad un software innovativo oppure ad un robot per l’investimento, anche in questo caso sarà il caso di non investire.
Questi sono soltanto alcuni dei criteri che dovrete utilizzare per scegliere il migliore broker forex per le attività di investimento, sia all’inizio, sia invece quando avrete bisogno di intermediari sicuramente più avanzati, perché più avanzata sarà diventata anche la vostra conoscenza.
I broker come FP MARKETS (qui per una demo sempre gratis) si comportano impeccabilmente anche in relazione a questi specifici fattori.
I concetti di base per capire il trading forex
Di seguito troverete un’analisi dei nostri esperti che vi permetterà di conoscere le basi del Forex, per cominciare ad approfondire la vostra conoscenza e soprattutto per cominciare a comprendere i termini tecnici che troverete sulle guide che prevedono un maggior approfondimento.
Non lasciatevi annoiare da questi tecnicismi: sono la base sulla quale dovrete necessariamente cominciare a investire il vostro tempo, se vorrete rendere la tua esperienza nel mercato del Forex effettivamente proficua e se vorrete avere possibilità di guadagno reale su questo mercato.
Ogni mercato finanziario è infatti guerra di informazioni: chi si prepara meglio e chi è disposto a seguire, imparare ed elaborare ha sempre una maggiore possibilità di avere successo.
Qui su MiglioriBrokerForex.it vi offriamo la possibilità di approfondire ogni aspetto del mercato valutario, partendo proprio – tra pochissimo – da quelli di base.
Senza dimenticare che tutto quello che verrà appreso su questa guida potrà essere immediatamente testato con un buon conto demo come quello di FP Markets, broker che permette di avere un ottimo strumentario per affrontare questo tipo di mercati.
Il mercato del Forex
Come abbiamo già detto in apertura, il mercato del Forex è un luogo virtuale, un mercato decentralizzato che è costituito da milioni di piazze dove vengono scambiate valute l’una contro l’altra.
Anche mentre state leggendo ci sono miliardi di dollari che vengono scambiati contro YEN, Euro, Franchi Svizzeri, Dollari Canadesi, Lire Turche, Real Giapponesi, Rubli Russi e centinaia di altre divise.
Siamo davanti ad un mercato potenzialmente caotico, ma che proprio per questo motivo può essere vantaggioso anche per i piccoli investitori.
Nessuno, neanche i più grandi capitalisti su scala globale, può avere un impatto deciso sul valore di una valuta importante. Gli scambi sono di proporzioni tali da rendere tutti dei pesci piccoli con un minimo impatto sui prezzi di mercato.
Anche se tutto dove si scambia valuta è Forex, bisogna anche considerare il fatto che il grosso degli scambi avvengono in piazze importanti come NY, Tokyo, Londra, Sydney. Sono queste le 4 grandi piazze dove si possono scambiare valute e che, grazie al fuso orario, permettono anche ad un piccolo investitore di operare praticamente 24 ore su 24.
L’ulteriore vantaggio è che non dovremo operare direttamente su 4 piazze: sarà il nostro broker a piazzare i nostri ordini e a chiudere o aprire posizioni a seconda della piazza aperta in quel momento. Non dovremo essere noi a seguire alcunché di questi spostamenti.
Il mercato del Forex è dunque uno dei più incredibili, anche per chi si avvicina per la prima volta al mondo della finanza, del risparmio e degli investimenti.
Basta davvero poco per investire – FP Markets ti permette di farlo anche con soli 10 euro, somma davvero poco considerevole se paragonata ai minimi di investimento richiesti dalle banche.
Cosa vuol dire speculare sulle valute
Partiamo da un presupposto. Chi vuole occuparsi di investimenti in modo serio dovrebbe abbandonare i punti di vista che purtroppo la stampa non specializzata ha contribuito a rendere molto comuni.
Lo speculatore, nel Forex come negli altri mercati, non è altro che l’investitore. Le due figure coincidono perfettamente e, per quanto possa interessarti, anche il nonno con il libretto postale è, a modo suo, uno speculatore.
Speculare sulle valute vuol dire comprarle quando valgono meno, per poi andare a rivendere quando valgono di più. Questo si traduce nel guadagno principale da parte di chi investe nel Forex.
La semplicità di questo mercato è ciò che attrae maggiormente i risparmiatori verso il Forex: non serve studiare complicati piani per i dividendi, oppure strutturare i propri investimenti tenendo conto di quelli che sono gli interessi percepiti con le obbligazioni, o ancora calcolare il guadagno netto dei fondi comuni di investimento si comprano e si vendono valute, cercando appunto di indovinare gli andamenti del mercato.
Sul nostro sito avrete modo di trovare tutte quelle che sono le strategie di base per cominciare ad affrontare il mercato anche se stiamo muovendo i primi passi, ovvero anche se non abbiamo mai investito prima.
Nel frattempo, a questo punto della guida, vi consigliamo davvero di fare il grande passo e aprire almeno un conto demo gratis per cominciare a fare trading sul Forex. Oltre ai broker che vi abbiamo già consigliato, possiamo scegliere di aprire un conto demo con 10.000 dollari di capitale virtuale con Capital.com.
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Il “bankroll”
Non tutti i capitali sono uguali. C’è un’enorme differenza tra l’avere a disposizione milioni di euro da investire nel mercato del Forex e invece avere poche centinaia di euro.
- Un capitale maggiore è più facile da differenziare: avere tanto denaro a disposizione vuol dire principalmente avere a disposizione una liquidità tale dal poter tenere aperte molte posizioni, per proteggersi anche dagli investimenti sbagliati. Anche nel Forex, la diversificazione dell’investimento diventa un punto fondamentale e, inutile nascondersi dietro un dito, con un capitale maggiore è più facile da organizzare;
- Chi ha invece capitali ridotti può comunque fare affidamento su strategie specifiche e cercare di tutelarsi da eventuali crolli di alcune delle posizioni aperte comportandosi con intelligenza e evitando di mettere, come d’altronde ci avvisa un vecchio proverbio, tutte le uova nello stesso paniere;
- Il capitale che abbiamo effettivamente a disposizione può essere aumentato virtualmente ricorrendo alla leva finanziaria. Il Forex, anche quando operato dai principianti, è un mercato dove, tramite i giusti broker, si investe appunto al margine. Di questa vicenda di occuperemo comunque con maggiore dovizia di particolari più avanti nel corso della nostra guida.
Dovremo inoltre anche gestire il bankroll in relazione alla leva finanziaria che andremo ad utilizzare. Volete imparare a farlo nel modo giusto? Il metodo migliore è aprire un conto demo gratuito.
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Le diverse valute forex
Il Forex è un mercato che permette di acquistare e vendere praticamente tutte le valute utilizzate per gli scambi internazionali.
Analizzeremo in questa specifica sezione quelle che sono le valute di maggiore interesse per i principianti, tenendo però d’occhio anche quelle valute cosiddette esotiche che sono invece meno battute come sentiero dagli investitori.
- Dollaro Usa: (USD) – è la valuta per eccellenza. Rappresenta la più forte economia a livello mondiale ed è la valuta de facto per gli scambi nella maggior parte del nostro pianeta. Il Dollaro USA è la valuta più importante anche per chi fa forex e le coppie nelle quali è presente sono quelle nelle quali si investe maggior capitale;
- Euro: (EUR) – altra valuta importantissima, perché è quella di riferimento per (quasi) tutti i Paesi dell’Unione Europea. A livello internazionale è leggermente meno importante del dollaro, pur costituendo però una base importantissima per tutti gli investitori nel mercato del Forex. Si può investire in Euro senza problemi come valuta principale, puntando sul suo rialzo o sul suo ribasso;
- Sterlina: (GBP) – è sicuramente la valuta più discussa degli ultimi anni proprio a causa della Brexit. La sterlina inglese è senza dubbio una delle monete più forti che ci siano. La corona inglese, come è noto non ha mai accettato l’euro ed oggi è sempre tra le più scambiate nel forex trading – le coppie senza dubbio più importanti sono eur/gbp ed gbp/usd;
- Yen Giapponese: (JPY). Il Giappone, nonostante due decenni di quasi-declino economico, è comunque una valuta importantissima. Il Giappone è un paese che ha una forza impressionante in termini di export e che è comunque, anche per volumi, la seconda economia asiatica. Sono in molti ad investire appunto nello Yen Giapponese, una valuta che è forse mediamente meno stabile delle altre principali ma che comunque può regalare soddisfazioni anche al principiante che decidesse di investirci;
- Franco Svizzero: (CHF). Pur essendo la valuta di un Paese di dimensioni ridotte, il franco svizzero è una valuta importantissima. La Svizzera è infatti sede delle più grandi multinazionali a livello mondiale e permette di andare ad investire comunque in modo indiretto sulla stabilità che la Svizzera rappresenta da sempre. CHF è una delle valute maggiormente scambiate sul mercato del Forex;
- Dollaro Canadese: (CAD). Valuta che spesso non consideriamo in tutta la sua reale potenzialità. Il Canada è un paese economicamente forte, che non conosce crisi e che continua a crescere su tassi estremamente alti – considerando il fatto che si tratta di un paese già fortemente sviluppato;
- Dollaro Australiano: (AUD). Altra valuta che rappresenta un’economia molto forte, che però negli ultimi tempi ha perso terreno almeno rispetto a quelle che sono le valute principali a livello mondiale. Questo però non vuol dire che si tratti di una pessima scelta per investire. Ricordiamoci infatti che nel Forex possiamo puntare anche sul ribasso di una determinata valuta!
- Yuan Cinese: (CNY). È forse la più politica delle valute che vengono scambiate sul mercato del Forex e che abbiano una certa rilevanza. Lo Yuan infatti subisce molto la politica dirigista del Partito Comunista della Repubblica Popolare e può essere rivalutato e svalutato per seguire al meglio le politiche espansionistiche cinesi in termini di economia. Questo non vuol dire che non possa essere inserito senza alcun tipo di problema anche nel nosto portafoglio di investimento;
- Rublo Russo: (RUB). Moneta di un’economia che dipende quasi in modo esclusivo dall’industria estrattiva e dunque da quella delle materie prime. Anche in questo caso siamo davanti ad una valuta che risente di molto delle decisioni della politica e che presenta una volatilità decisamente più alta rispetto alle valute delle economie più sviluppate. Sebbene spesso questo tipo di valute non siano adatte ai principianti, possono essere comunque inserite all’interno di una strategia più complessa, seppur in percentuale minore di investimento;
- Lira Turca: (TRY). La Lira Turca, così come le altre valute delle economie emergenti, è altamente volatile ed è pane per i denti di chi vuole correre maggiori rischi. Scegliere di investire in Lira Turca (o meglio, sull’aumento del suo valore), vuol dire puntare sulle capacità di un paese che, con le debite proporzioni, si è comportato per largo tempo come la Cina, ovvero crescendo quasi in doppia cifra. La Turchia sta vivendo però una forte crisi politica ed economica. L’investimento è sicuramente per chi vuole correre qualche rischio in più;
- Real Brasiliano: (BRL). Valuta di un paese in via di sviluppo e con tassi di crescita molto importanti. Chi sceglie di investire in Real Brasiliani punta comunque su una valuta fortemente instabile, che risente delle decisioni delle maggiori economie mondiali e che potrebbe riservare più di qualche sorpresa. Anche in questo caso siamo davanti ad una valuta che dovrebbe essere riservata a chi vuole correre qualche rischio in più.
Ci sono in realtà decine di altre valute, che però più raramente entrano a far parte dei portafogli degli investitori non istituzionali. Come prima guida per il Forex, le valute che abbiamo appena consigliato sono sicuramente più che sufficienti!
Ad ogni modo su MiglioriBrokerForex.it troverete tutto quello di cui avrete bisogno per approfondire anche altri tipi di valute, magari non riportati esplicitamente all’interno di questa guida per principianti, ma che potrebbero comunque fare parte del vostro portafoglio.
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Come si muovono le diverse valute: la domanda, l’offerta e le aspettative
Come si muovono le diverse valute? Quali sono le forze che le fanno crescere di valore oppure diminuire?
Il discorso è quanto mai complesso (ed è poi questo il motivo che ci ha spinto a creare tutte le guide che puoi leggere su MiglioriBrokerForex.it), ma può essere comunque affrontato con ordine, tenendo conto di quelle che sono le forze principali che agitano i mercati:
- Domanda: La domanda di una determinata valuta è costituita da tutte le micro-domande di chi ne ha bisogno per fare commercio o di chi acquista per speculazione. Immaginiamo di avere un’azienda che deve acquistare componenti dal Giappone, in Yen. Tramite la banca acquisterà Yen per pagare cedendo Euro, contribuendo all’aumento di domanda dello Yen;
- Offerta: l’offerta di una determinata moneta è sicuramente questione molto più complessa della mera stampa di banconote. Per semplicità però cercheremo di comprendere questo concetto comportandoci come se esistesse solo moneta “stampata”. Cosa succede se la banca centrale del Giappone dovesse decidere di stampare Yen a piena forza? Ne aumenterebbe l’offerta, e il valore dello Yen rispetto alle altre valute non potrebbe che scendere!
- Tassi di interesse praticati dalle banche centrali. Sono forse il fattore più importante, a parità degli altri, tra quelli che determinano appunto il valore di una determinata valuta. In genere tassi di interesse alti finiscono per far aumentare il valore di una determinata valuta. Di converso, tassi di interessi bassi ne diminuiscono il valore. Questo avviene perché alti tassi di interesse finiscono in genere per attirare capitali stranieri, che vengono poi convertiti in valuta locale, aumentandone la domanda.
- Bilancia commerciale: il paese esporta molto? A parità degli altri fattori, la sua valuta dovrebbe apprezzarsi. Anche lo studio della bilancia commerciale ti permette di andare a anticipare i movimenti futuri di una determinata coppia.
Sono in realtà molti i fattori che finiscono per influenzare una determinata coppia Forex, che con il tempo impareremo ad analizzare, a studiare e a mettere in correlazione tra loro.
Se vogliamo avere successo sui mercati del Forex, seguire dunque le notizie macro e micro-economiche è un must, la vera abitudine che farà la differenza tra chi investe e cresce e chi invece è destinato a perdere tutto.
Dove si fa trading forex?
Il trading Forex oggi si può fare anche comodamente da casa, a patto di scegliere dei buoni broker, che offrano le condizioni giuste, le piattaforme migliori e i servizi essenziali per operare su questo mercato. Le trovi nella tabella qui sotto.
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- Non conviene fare trading forex tramite la banca perché: la banca applica commissioni elevatissime che finiranno per erodere qualunque tipo di profitto. La banca è sicuramente l’intermediario meno adatto per chi vuole davvero fare trading Forex e cercare di impostare una strategia vincente, che gli permetta di investire ed operare al meglio;
- Non conviene detenere fisicamente moneta perché: i pericoli sono molti, anche nel caso in cui dovessimo scegliere una cassetta di sicurezza. Inoltre, al cambio, le banche e i cambiavalute trattengono comunque somme enormi, che finiscono anche in questo caso per annullare ogni eventuale profitto.
Più avanti nel corso di questa nostra guida al Forex per Principianti, troveremo una selezione specifica di tutti i migliori broker forex per chi vuole investire sul Forex.
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L’importanza di un conto demo nel forex
Bisogna anche tenere conto del fatto che oggi possiamo iniziare a fare trading nel Forex partendo con un conto demo, ovvero con un conto con capitale virtuale che ti permette di imparare le operazioni e testare le strategie senza grossi problemi, perché anche nel caso di perdite, quello che perderemo non è il nostro capitale, ma semplicemente capitale virtuale.
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Passare alla tecnica: il mercato del Forex per chi fa trading online
Ci sono diverse questioni maggiormente tecniche che interesseranno chi si avvicina appunto al mondo del forex.
Di seguito le analizzeremo una per una, senza avere assolutamente la pretesa di essere completi e ben consci del fatto che siamo comunque davanti ad una guida di base, che deve dunque fare da primo passo per un cammino completo verso esperienza e conoscenza vera del Forex.
Come amiamo ricordare sempre su queste pagine, qualunque trading – che si tratti di mercato valutario o di altro tipo di mercato – è una guerra di informazioni. Soltanto chi si prepara al meglio può pensare di ottenere davvero il meglio dai mercati.
Perché conviene fare trading online sul Forex
Come dovrebbe essere ormai chiaro a questo punto della nostra trattazione, il Forex è ovunque si stia scambiando una valuta contro un’altra valuta, che si tratti di un piccolo cambiavalute, di una banca o di una piccola piattaforma di trading.
Ma dove conviene davvero fare trading con il Forex, dato che praticamente potremmo farlo ovunque?
Il nostro consiglio è quello di fare sempre trading online sul Forex, ovvero scegliere delle piattaforme e broker adeguati, che siano in grado di offrire:
- Un ambiente sicuro, ovvero un’intermediazione coperta da licenze e da certificazioni. Soltanto in questo caso infatti potremo effettivamente investire con profitto e soprattutto dormire sonni tranquilli. I broker infatti che operano nel rispetto delle leggi europee sono broker che sono controllati giorno per giorno dalle autorità competenti;
- Una piattaforma facile ma avanzata: scegliere la piattaforma ideale per il proprio trading Forex non è mai facile, soprattutto se si è alle prime armi. Grazie alle nostre guide però potrete trovare informazioni semplici per orientare la vostra scelta, una scelta che permetterà di andare a scegliere davvero la piattaforma che più farà al caso vostro;
- Commissioni basse: i broker fanno pagare, direttamente o indirettamente, commissioni, che andranno ad incidere ovviamente sulle nostre possibilità di guadagno. Dovremo dunque andare a scegliere – a parità di condizioni – soltanto quei broker che offrono commissioni ragionevoli;
- Presenza di altri asset: come abbiamo già detto, diversificare è sempre importantissimo. Sempre meglio scegliere quei broker che possono offrire anche la possibilità di investire su altri tipi di asset; della differenziazione comunque avremo modo di parlare con maggiore dovizia di particolari in altre guide che potrete trovare, gratuitamente, sul nostro sito;
- Assistenza: scegliere un broker con assistenza facilmente raggiungibile dall’Italia è sempre sicuramente un punto fondamentale.
No, non conviene andare in banca per fare trading Forex
La banca potrebbe offrirci qualche piattaforma per cominciare a fare trading nel Forex, magari promettendo grandi funzionalità, oppure comunque puntando sull’affidabilità che questi istituti in genere offrono.
In realtà il Forex è il mercato meno adatto per chi vuole investire tramite la banca:
- Le piattaforme offerte sono di pessima qualità. Sono in genere soluzioni sviluppate in proprio che sono molto lontane da quello che possono offrire broker specializzati nel Forex. Di contro infatti grandi broker come FP MARKETS offrono gratuitamente Meta Trader 4 e 5;
- Le commissioni sono altissime: si parla di pagare anche 10 volte quello che si paga con un broker specializzato. Questo vuol dire che anche strategie particolarmente vincenti finirebbero nei fatti per essere perdenti, perché i profitti finirebbero per essere trattenuti, tutti o quasi, dalla banca;
- Abbinamento di prodotti finanziari non ideali: quando veniamo affidati ad un promotore finanziario (ma basterebbe anche soltanto il direttore), finiremmo per trovarci sempre più di frequente ad ottenere richieste di adesione a questo o a quel prodotto, a fondi comuni di investimento e a prodotti finanziari. Non è mai una buona idea sottoscrivere questi prodotti – sono molto convenienti per la banca e poco convenienti per noi che dobbiamo investire.
La banca non dunque il luogo ideale per investire in Forex. Fortunatamente però abbiamo a disposizione tanti broker Forex adeguati che possono permetterci di investire senza alcun tipo di problema in questo mercato a condizioni molto migliori di quelle offerte dalla banca.
Un altro esempio è sicuramente FP Markets – che qui offre anche un conto di pratica gratis, broker che rispetta alla perfezione tutti i punti elencati sopra.
I pips – ovvero l’unità fondamentale per chi fa trading sul Forex
I Pips sono l’unità di base fondamentale per chi fa trading Forex, ovvero l’unità minima di valore di una certa valuta.
Facciamo un rapido esempio:
- EUR/USD: viene quotato sui mercati internazionali con 4 decimali oltre la virgola. Esempio —> 1,1322. Un pip in questo caso è lo spostamento di 1 per l’ultima cifra decimale utile. Se il valore di EUR/USD passa da 1,1322 a 1,1325, la coppia avrà guadagnato tre pips;
Il pip è dunque l’unita minima di cambiamento del prezzo per una determinata valuta. Si parla in genere di una grandezza infinitesima, che però moltiplicata per la cifra investita può raggiungere somme decisamente importanti.
Immaginiamo di aver investito in BUY su EUR/USD 10.000 euro. Un cambiamento di soli 20 pips vorrebbe dire un guadagno di 20 euro.
A seconda di ciascuna coppia, troveremo i pip avere un valore diverso. Ricordiamoci che comunque i pip sono l’unità fondamentale del Forex e quella che dovremo utilizzare per calcolare guadagni e perdite, per calcolare le commissioni e lo spread tra acquisto e vendita.
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Buy/Sell, Long/Short – tutto sulle posizioni del Forex
Quando ci si avvicina al forex per la prima volta, si fa sicuramente caso al buffo modo in cui sono scritte le quotazioni e indicate le valute coinvolte.
Un esempio? EUR/USD. Questo vuol dire che questa posizione rappresenta Euro contro Dollaro USA, con il valore che gli viene assegnato che indica quanti dollari possono essere acquistati con un singolo euro.
Lo schema che dovremo dunque ricordare è sempre lo stesso:
- il valore riportato indica la quantità di moneta DUE che possiamo comprare con 1 unità di moneta UNO;
- quando sceglieremo buy, ovvero compra, staremo puntando sul rialzo della prima valuta della coppia;
- quando sceglieremo sell, ovvero vendi, staremo puntando sul ribasso della prima valuta della coppia, e dunque il rialzo della seconda valuta della coppia.
Anche qui un esempio pratico può essere sicuramente più interessante e comprensibile delle definizioni di scuola:
- Questa volta prenderemo ad esempio la coppia EUR/TRY, ovvero Euro contro Lira Turca;
- Se scegliamo compra/buy, ovvero di andare Long, nel caso in cui l’Euro dovesse guadagnare sulla Lira Turca, ci troveremmo a guadagnare anche noi. Nel caso in cui invece la Lira Turca dovesse guadagnare contro l’Euro, ci troveremmo a perdere parte del denaro del nostro investimento.
Puoi aprire una demo gratuita di forex trading per fare pratica da qui.
Il contrario è poi valido per il sell, quello che in gergo tecnico viene indicato come andare short. In quel caso guadagneremo nel caso in cui sarà la seconda valuta della coppia a salire, ovvero appunto la Lira Turca nel caso del nostro esempio.
La strategia nel Forex: ecco perché è importante
Non avere una strategia Forex vuol dire, parafrasando un famosissimo proverbio statunitense, avere la strategia perfetta per fallire.
Chi sceglie di operare sul mercato senza avere obiettivi, senza avere una serie di metodi da impiegare per raggiungerli e comunque senza avere una visione di insieme, è destinato a fallire e a perdere fino all’ultimo euro di capitale investito.
Sì, tutti hanno bisogno di una strategia Forex:
- Investire Nel Forex sul breve periodo: ma anche sul brevissimo, aprendo e chiudendo posizioni anche nel giro di pochi secondi. Chi investe sul breve e brevissimo periodo parte dallo scalping, che indica aprire e chiudere posizioni entro pochi secondi, per muoversi poi su strategie più normali, che possono raggiungere anche la posizione giornaliera, ovvero il cosiddetto *trading intraday. In questo caso a farla da padrona sono l’analisi tecnica, ovvero l’analisi del grafico per decidere quando aprire e chiudere posizioni.
- Investire nel forex sul medio periodo: in questo caso le posizioni sono tenute aperte sicuramente più a lungo di quanto faremmo con strategie di breve periodo, anche se comunque mai con orizzonti superiori alle 2-3 settimane. Difficilmente chi investe sul Forex sul medio periodo opera su orizzonti temporali più lunghi. In questo caso si preferisce operare mescolando le informazioni che arrivano dall’analisi fondamentale;
- Le strategie Forex di lungo periodo: in questo caso invece potremo praticamente ignorare il grafico, quantomeno per l’analisi tecnica e concentrarci su quella che è appunto l’analisi fondamentale, ovvero lo studio delle variabili macro e microeconomiche che riguardano le economie di riferimento dove si utilizza la valuta.
L’importanza fondamentale del broker per un buon trading Forex, soprattutto per principianti
Ricordiamoci inoltre che per investire sul Forex avremo sempre bisogno di un buon broker Forex. Perché? Perché semplicemente senza un buon broker Forex non potremo mai mettere a frutto quelle che sono le competenze che vremo sviluppato.
La scelta di un buon broker è forse la più importante che puoi fare mentre sei un principiante dei mercati.
E ricordiamoci sempre che tutti i migliori broker ci offrono la possibilità di testare la piattaforma prima di investire denaro reale. Qui possiamo aprire una demo gratis con FP MARKETS – altro grande broker per il Forex – uno di quelli ideali appunto per mettere subito in pratica i fondamentali del Forex.
I segnali social: un grande vantaggio per chi vuole investire nel Forex come principiante
Oggi le cose sono cambiate radicalmente per chi vuole investire nel Forex (e anche in altri mercati).
Potremo infatti avere a disposizione segnali social, che ci indicheranno in anticipo come si muoveranno i mercati partendo appunto dall’analisi di tanti piccoli, medi e grandi investitori come noi.
I segnali social sono ideali per il Forex perché ci permettono di ottenere appunto degli indizi su quello che avverrà sul mercato nel futuro prossimo.
Fino a qualche anno fa i segnali venivano venduti a carissimo prezzo da broker e intermediari, mentre oggi con i segnali social offerti ad esempio da broker come eToro, possiamo usare questo tipo di informazioni gratuitamente.
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Anche il Copy Trading è una grande possibilità
Se invece siete di quelli pigri, che non hanno alcuna intenzione di studiare per migliorare o che banalmente vogliono provare ad investire già dalla prima apertura dell’account, il copy trading per il Forex permette di andare a copiare i portafogli e le posizioni di trader che sono decisamente più esperti.
Questo vuol dire che potrete, senza alcun tipo di problema, scegliere quelli che sono i trader che sono più in linea con le vostre aspettative sul vostro investimento e il vostro profilo di rischio, per copiarli in rapporto al denaro che avrete a disposizione, con un solo click.
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Conclusioni: ecco perché il Forex è un mercato interessante per tutti
Il Forex è un grandissimo mercato, adatto tanto ai pesci grandi quanto ai pesci piccoli, ovvero a noi che stiamo magari muovendo i primi passi su mi mercati finanziari.
Le ragioni le abbiamo già spiegate nel corso della nostra lunghissima guida, che ha fornito tutti gli strumenti per muovere i primi passi nel mondo degli investimenti del Forex.
Sul nostro sito troverete tutto quello di cui avrete bisogno per approfondire le vostre conoscenze e per cominciare a studiare il Forex e i mercati finanziari nel modo corretto. Il modo che ci consentirà di diventare un trader non più principiante.
Continuate a leggere le nostre guide e a seguirci. Troverete infatti su questo sito tutte le guide migliori per imparare a fare trading sul Forex.