Esistono varie tipologie di broker e varie classificazioni, vi sono i broker con un “dealing desk” e quelli “no dealing desk”. I broker con un dealing desk operano un intervento sui prezzi di mercato, mentre i secondi, quelli senza dealing desk offrono le reali quotazioni di mercato.
Poi vi sono broker Market Maker (MM), i broker STP (Straight Through Processing) ed i broker ECN (Electronic Communications Network).
Un broker con un dealing desk è sempre un broker Market Maker (MM), mentre i broker STP ed i broker ECN sono sempre senza dealing desk. La suddivisione comunque non è drastica ed alcuni trader offrono per esempio sia conti “dealing desk” che conti “no dealing desk”.
Cerchiamo subito di fare un pò di chiarezza in quanto è molto importante comprendere le differenze e capire quindi come avviene l’esecuzione degli ordini.
Il broker è l’intemediario che permette ai trader privati di fare trading nel mercato forex, in quanto noi non abbiamo accesso diretto al mercato. Chi è che ha accesso diretto al mercato? I broker, le banche, i fondi pensione, gli hedge fund, le società di investimento e tutti i grandi fornitori di liquidità. I trader privati quindi hanno accesso al mercato tramite il broker, ma non sempre è così, infatti affinché questo avvenga bisogna utilizzare un broker “no dealing desk”.
Broker con un “dealing desk”
Un broker con un “dealing desk” è sempre un broker Market Maker (MM). I broker MM sono conosciuti per essere i broker che “fanno il mercato” in quanto non si pongono come intermediari fra il trader ed il mercato, ma creano un loro mercato interno. Considerate che se utilizzate un broker con “dealing desk” potreste ricevere dei requote, cioè questi broker hanno la facoltà di rifiutarsi di accettare la vostra richiesta di apertura di posizione al prezzo corrente, proponendo una quotazione diversa, solitamente a sfavore del trader.
Questi broker guadagnano tramite spread fissi o anche variabili, solitamente offrono piattaforme semplici ed intuitive e richiedono depositi minimi per aprire un conto ed offrono leve elevate. Come operatività potrebbero non accettare lo scalping e l’hedging e spesso danno la possibilità di avere uno stop loss garantito.
I broker MM nel momento in cui ricevono un ordine di un trader, possono accettare l’ordine assumendo la posizione contraria oppure possono abbinare l’ordine di un trader a quella di un altro trader all’interno del mercato fittizio che hanno creato.
Un MM nel momento in cui assume una posizione contraria ad un trader, per bilanciare il rischio, può decidere di fare hedging ed accedere al mercato interbancario. In alcuni casi un MM potrebbe non fare hedging ed assumere solamente una posizione contraria al cliente e questo ovviamente crea un conflitto d’interessi in quando se noi vinciamo, il broker perde e se noi perdiamo, il broker vince.
In quali casistiche il MM non controbilancia il rischio aprendo una posizione contraria sul mercato?
Il broker con dealing desk lo fa per quei trader che per la loro operatività passata, statisticamente hanno più possibilità di essere perdenti. Di per sè, questo fatto se non abbinato ad operazioni fraudolente non cambia la performance di un trader, quindi affinché non vi siano problemi, nel momento in cui decidete di affidarvi ad un market maker, che sono la maggior parte dei broker, è essenziale che sia un broker famoso, regolamentato ed affidabile.
Broker senza un “dealing desk”
Opposti ai Market Maker, vi sono i broker ECN (Electronic Communications Network), cioè quei broker che danno ai trader accesso diretto al mercato mettendoli in contatto diretto con i fornitori di liquidità.
Questi broker offrono molti vantaggi:
- i trader hanno accesso ai prezzi reali del mercato;
- tutti i tipi di trading sono permessi;
- permettono inoltre una maggiore conoscenza e profondità del mercato, in quanto danno accesso ad informazioni come i volumi e la liquidità disponibile sul mercato (questo vantaggio è probabilmente più significativo per i trader istutuzionali che operano con grandi volumi piuttosto che per i trader privati).
Un vero broker ECN fa pagare spread variabili molto bassi (quelli del circuito interbancario) ed una commissione, che è il guadagno del broker. Questi broker li riconoscete per la presenza dei book delle quotazioni.
Gli svantaggi sono vari fra cui il più importante è che l’esecuzione degli stop loss non è garantita, in quanto se non c’è una controparte nel mercato lo stop loss non può essere eseguito, inoltre bisogna tenere presente che la piattaforma è sicuramente più complessa ed anche il deposito minimo per l’apertura di un conto può essere più elevato e la leva è più bassa. Per tutte queste motivazioni, solitamente un vero broker ECN è usato da trader professionisti.
Infine vi sono i broker STP (Straight Through Processing), cioè quei broker che sono a metà fra i MM ed i broker ECN in quanto, come avviene per gli ECN, hanno un’esecuzione automatizzata degli ordini senza intervento del Dealing Desk, però attenzione perché questo non vuol dire che questi broker diano ai trader accesso diretto al mercato. Infatti i broker ECN sono sempre anche STP, ma non è vero il contrario.
Nel momento in cui un trader apre una posizione, i broker STP possono infatti decidere di passare l’ordine direttamente al mercato attraverso meccanismi automatici ed anonimi (quindi il fornitore di liquidità finale non può sapere a quale trader corrisponda un ordine, eliminando un problema di conflitto di interessi), oppure possono decidere di gestire gli ordini internamente in modo automatico accettando l’ordine ed abbinandolo a quello di un altro trader (la maggior parte delle volte) o assumendo una posizione contraria se non trovano una controparte per la posizione aperta dal trader (controbilanciando il rischio aprendo una posizione opposta sul mercato). Come nel caso dei MM, possono assumere la posizione opposta di quei trader che, tramite sistemi automatizzati, riconoscono essere statisticamente perdenti. Ma attenzione in quanto i broker STP regolamentati non fanno trading contro i propri clienti ed il trader è sempre artefice del proprio destino.
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